Il mistero delle pagine perdute
Titolo originale: National Treasure: book of secrets
Nazione: USA
Anno: 2007
Genere: Azione/Avventura
Durata: 126'
Regia: Jon Turteltaub
Cast: Nicolas Cage, Jon Voight, Harvey Keitel, Ed Harris, Diane Kruger, Justin Bartha, Bruce Greenwood, Helen Mirren, Alicia Coppola, Joel Gretsch, Timothy V. Murphy
Dal precedente "Il mistero dei templari" la formula non cambia: un ibrido tra Indiana Jones e il Codice Da Vinci. Misteri, esplorazioni, enigmi da decifrare e testi antichi nascosti negli anfratti più inaccessibili: la trama è ovviamente strampalata, così come molte delle situazioni che si trovano a vivere i protagonisti.
Stavolta c'è da difendere l'onore degli avi che vengono accusati di aver cospirato contro Abramo Lincoln. Aiutato da tutta la famiglia, il cacciatore di tesori girerà il mondo alla ricerca del modo di sbrogliare una matassa che, passo dopo passo, si rivelerà sempre più intricata e foriera di sensazionali sorprese e colpi di scena.
E così trovano un pezzo di iscrizione a Buckingham Palace e l'altro nello studio ovale sotto il cui tavolino si trova un altro tocco di geroglifico. Bisogna rapire il presidente, bisogna scoprire quante statue della Libertà ci sono in giro, bisogna trovare il libro dei libri, infine bisogna esplorare la città d' oro che sta sotto le teste dei presidenti al monte Rushmore. Ora manca solo che scoprano il segreto di Fatima e l'elenco della P2: il film è talmente inverosimile che dopo il primo quarto d'ora non riesce più nemmeno a stupire, privo dell'humour necessario a queste operazioni. Almeno la grande disponibilità di mezzi consente una notevole ricchezza visiva, davvero il minimo per un film-panettone come questo.
Voto: 2½/5
Nazione: USA
Anno: 2007
Genere: Azione/Avventura
Durata: 126'
Regia: Jon Turteltaub
Cast: Nicolas Cage, Jon Voight, Harvey Keitel, Ed Harris, Diane Kruger, Justin Bartha, Bruce Greenwood, Helen Mirren, Alicia Coppola, Joel Gretsch, Timothy V. Murphy
Dal precedente "Il mistero dei templari" la formula non cambia: un ibrido tra Indiana Jones e il Codice Da Vinci. Misteri, esplorazioni, enigmi da decifrare e testi antichi nascosti negli anfratti più inaccessibili: la trama è ovviamente strampalata, così come molte delle situazioni che si trovano a vivere i protagonisti.
Stavolta c'è da difendere l'onore degli avi che vengono accusati di aver cospirato contro Abramo Lincoln. Aiutato da tutta la famiglia, il cacciatore di tesori girerà il mondo alla ricerca del modo di sbrogliare una matassa che, passo dopo passo, si rivelerà sempre più intricata e foriera di sensazionali sorprese e colpi di scena.
E così trovano un pezzo di iscrizione a Buckingham Palace e l'altro nello studio ovale sotto il cui tavolino si trova un altro tocco di geroglifico. Bisogna rapire il presidente, bisogna scoprire quante statue della Libertà ci sono in giro, bisogna trovare il libro dei libri, infine bisogna esplorare la città d' oro che sta sotto le teste dei presidenti al monte Rushmore. Ora manca solo che scoprano il segreto di Fatima e l'elenco della P2: il film è talmente inverosimile che dopo il primo quarto d'ora non riesce più nemmeno a stupire, privo dell'humour necessario a queste operazioni. Almeno la grande disponibilità di mezzi consente una notevole ricchezza visiva, davvero il minimo per un film-panettone come questo.
Voto: 2½/5